Il vulcano attivo più grande d'europa: l'Etna
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STRADE:
Come raggiungere la zona: La zona può essere raggiunta in
provenendo da diverse località
Da Messina
Utilizzando l'autostrada Messina-Catania ( consigliata ): uscita
di Acireale, proseguendo per Lavinaio, Monterosso, Trecastagni,
Pedara fino a Nicolosi; da qui si prosegue per la Provinciale dell'Etna
n°92 fino a quota 1900 metri ( Km 104 ). Oppure uscita svincolo
casello di Giarre proseguendo per la Provinciale 4.1 e 4.11 attraversando
i paesi di S. Venerina, Pisano, Fleri, Trecastagni, Pedara fino
a Nicolosi. Da Messina - Via strada nazionale 114 per Giarre : Da
Giarre proseguire come sopra.
Da Taormina
Con l'autostrada Messina-Catania ( consigliata ): uscita svincolo
casello di Acireale, proseguendo per Lavinaio, Monterosso, Trecastagni,
Pedara fino a Nicolosi; da qui si prosegue per la Provinciale dell'Etna
n°92 fino a quota 1900 metri ( Km 104 ). Oppure uscita svincolo
casello di Giarre proseguendo per la Provinciale 4.1 e 4.11 attraversando
i paesi di S. Venerina, Pisano, Fleri, Trecastagni, Pedara fino
a Nicolosi.
Da Catania
Dalla strada provinciale n°10 : dalla Barriera del Bosco di Catania
per Gravina, Mascalucia, Nicolosi; da qui si prosegue per la Provinciale
dell'Etna n°92 fino a quota 1900 metri ( Km 29 ).
Da Siracusa - Ragusa - Gela :
per le rispettive strade a scorrimento veloce sino a Catania, da
qui per la provinciale n°10, dalla Barriera del Bosco di Catania
per Gravina, Mascalucia, Nicolosi; da qui si prosegue per la Provinciale
dell'Etna n°92 fino a quota 1900 metri.
Da Palermo-Cefalù
Raggiungere Catania attraverso l'autostrada Palermo-Catania e proseguire
poi per l'Etna come sopra.
LUOGO:
Il luogo è assolutamente particolare poichè è
visitando i vulcani attivi che si riesce a prendere atto delle incredibili
forze che agiscono all'interno del nostro pianeta. Il paesaggio
è in continua evoluzione ed è caratterizzato da versanti
e forme modellata nella giovanissima roccia basaltica. Si può
osservare una ampia gamma di "prodotti" eruttivi: ceneri,
lapilli, colate laviche "a corde", "bombe",
scorie, ialoclastiti. Sono inoltre presenti bellissimi esempi di
morfologie vulcaniche tra queste i tunnel di lava.
Se poi la visita avviene durante una eruzione allora non sarà
più soltanto un viaggio ma una vera e propria esperienza
emozionante.
La salita permette di osservare le diverse fasce vegetazionali:
dai meravigliosi agrumeti, ai vigneti per passare agli alberi da
frutta, ai boschi di castagni, di faggi, di pini, sino alle zone
più alte, quasi desertiche coperte da lava ed alcuni cespugli di
ginepri e di astragali. Si arriva fino alla cima alta 3269 metri
costituita da un cono che si innalza da un antico cratere posto
all'altezza di 2900 metri. Nella zona circostante cono presenti
oltre 400 crateri più piccoli.
Nella zona sono presenti strade, sentieri, rifugi, alberghi, una
funivia che possono essere utilizzate durante le escursioni. In
particolare, intorno al vulcano sono presenti una ferrovia e diverse
strade strada che collegano paesi e cittadine di grande interesse
storico, soprattutto medioevali e barocche. Tra queste Acireale,
Bronte, Randazzo, Linguaglossa, Giarre, Misterbianco, Paternò, Biancavilla,
Adrano.
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